“… ma se si tengono presenti le più importanti (arti) (…) è da includere l’architettura; giacché essa — se si medita attentamente in proposito — è quanto mai vantaggiosa alla comunità come al privato, particolarmente gradita all’uomo in genere e certamente tra le prime per importanza.
Ma, prima di procedere oltre, credo utile chiarire che cosa, secondo me, si debba intendere per architetto. (…). Architetto chiamerò colui che con metodo sicuro e perfetto sappia progettare razionalmente e realizzare praticamente, attraverso lo spostamento dei pesi e mediante la riunione e la congiunzione dei corpi, opere che nel modo migliore si adattino ai più importanti bisogni dell’uomo. A tale fine gli è necessaria la padronanza delle più alte discipline.
(…) E’ infine opportuno rilevare che la sicurezza, l’autorità, il decoro dello stato dipendono in gran parte dall’opera dell’architetto; per merito suo possiamo trascorrere il nostro tempo libero in modo piacevole, sereno e salutare, e impiegare le ore di lavoro in modo proficuo e dando incremento alla nostra sostanza: vivere insomma dignitosamente e fuori dei pericoli.”
LEON BATTISTA ALBERTI
De Re Aedificatoria




Leon Battista Alberti quasi sei secoli fa riportava al centro dell’attenzione nella realizzazione di interventi, sia in ambito urbano che territoriale, la necessità del progetto, della padronanza di varie discipline, durante la quale le architetture venivano realizzate con l’opera esperta di carpentieri e mastri muratori per lo più senza alcun disegno.
Oggi le sue parole sono più che mai di attualità in considerazione del fatto che ogni intervento dell’uomo si inserisce in un contesto ambientale, territoriale e socio-economico complesso.
A_SEI scaturisce dalle riflessioni di SEI ARCHITETTI e dall’idea di costituire un luogo in cui riunire saperi, bagaglio di esperienze, idee che avesse il carattere di un officina, cioè di uno spazio in cui produzione fattiva e creatività possano divenire il fulcro del processo progettuale, non solo un luogo per architetti dunque, ma un luogo aperto alla contaminazione di diverse discipline.
Nasce così A_SEI officinarchitettura, la cui mission è la progettazione di qualità con un approccio che consente di avere interessi e svolgere attività di ricerca prevedendo passaggi di scala dal design al territorio, pur ponendo al centro l’architettura, ma tenendo il timone della sostenibilità ambientale, paesaggistica, sociale, economica, in ogni percorso di progettazione, integrando le discipline dell'architettura, dell'ingegneria e del disegno industriale.
Il gruppo operativo, costituito da un team di progettisti e collaboratori coordinati dai sei architetti associati, è integrato da partners specialisti in settori specifici connessi della progettazione architettonica, alla pianificazione territoriale, al landscaping ed al design (geologi, agronomi, biologi, naturalisti, strutturisti, impiantisti).
Come un’officina che si rispetti A_SEI officinarchitettura per passare dalla carta alla realizzazione di un intervento si è dotata di metodo e organizzazione.
I criteri più usati nella produzione progettuale e nell’attività professionale sono :
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l’osservazione delle forme e dei modelli della natura;
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lo studio della luce e lo spazio;
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l’attenzione alla sostenibilità in tutte le fasi del processo produttivo e creativo
Partendo dagli schizzi di progetto si arriva alla definizione del concept fino alla elaborazione finale attraverso sistemi di modellazione tridimensionale e Building Information Modeling.
Lo studio è specializzato nella realizzazione di NZEB.
